Avevo “scovato” questo servizio tempo fa sul sito “Milano Città Aperta”, mi ha incuriosita per l'originalità del tema scelto e quindi ho deciso di farne un articolo. La fotografa si chiama Ambra Zeni, laureata in comunicazione ed ex frequentante del corso di fotografia dello Ied (Istituto Europeo di Design di Milano). Proprio questo progetto, di cui vado a parlare, è stato il suo elaborato finale al corso: “Famiglia che vai, frigo che trovi”. Simpatico come nome no? Chi non è stato “affascinato” almeno una volta da ciò che si trova in frigo? Magari di notte, in estate, quando ci si alza in preda al famoso “buco allo stomaco” e nel buio si apre questa porta che dà su una luce consolatoria e da cui esce un fresco rigenerante? Bhe a me è capitato e non sono l'unica, questo ragazzo addirittura parla col cibo! La Zeni ci ha fatto un servizio fotografico sull'argomento: non sul frigo, ma sulla gente che lo riempie e riempiendolo ci mette anche un po' di sé, del suo stile di vita, di come pensa, ma avete mai pensato a quante cose si possono capire di una persona guardando dentro il suo frigo?
Ma bando alle ciance, parliamo delle foto: che dire? Bella luce, che riempie bene lo spazio, bei colori – tenui, “casalinghi” – un servizio Continua a leggere...
Scritto da: AnnaM
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Ma quanto e' babbo il tizio del video??? Pero' mi ha fatto piegare! XD
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